Palermo-Ternana: chi sale e chi scende
La rubrica settimanale sui migliori in campo e su coloro che hanno convinto di meno

Partipilo e Palumbo in conferenza stampa nel dopo Ternana-Palermo

Buona la prima per Lucarelli. Il suo ritorno dà alla squadra una scossa psicologica che si vede in campo: Ternana padrona per 70 minuti del campo con qualche brivido finale.
CHI SALE
PARTIPILO: finalmente una prestazione da lui. Ringrazia il guardalinee nel primo tempo quando colpisce la traversa a porta vuota, ma si muove bene ed è sempre pericoloso. Stoppato solo da un grande Pigliacelli
DIAKITE-MANTOVANI: i due braccetti della difesa a 3 rossoverde fanno un figurone contro attaccanti forti come quelli del Palermo. In più si rendono pericolosi nei corner.
PALUMBO: finalmente i calci d’angolo battuti alti e non a mezza altezza, garantiscono una continua pericolosità in area del Palermo. Trova buone geometrie sulla trequarti.

CHI SCENDE
COULIBALY: un giocatore come lui deve vincere più contrasti e dominare fisicamente gli avversari. Invece, si limita al compitino perdendo un paio di palloni di fuoco in uscita nella metà campo rossoverde
FALLETTI: sbaglia tantissimo in fase di appoggio, anche appoggi banali. Non riesce mai ad andare al tiro nonostante gli ampi spazi lasciati in contropiede dai rosanero. Speriamo che Lucarelli riesca a farlo tornare il giocatore di un tempo perchè le qualità tecniche del ragazzo sono immense.
