Questa volta non è colpa dell’arbitro
Marcenaro ancora una volta deludente e poco lucido, ma stavolta non influisce sul risultato. Gestione tecnica discutibile, peggio ancora quella disciplinare. Comica l’ammonizione di Partipilo in avvio di gara, poi grazia Branca e Diakitè. Non rileva e quindi non sanziona un intervento pericoloso su Falletti. L’ intervento di Proietti è inutile, pericoloso, scomposto e temerario, Marcenaro tentenna poi il quarto uomo gli conferma la gravità del fallo. Cartellino rosso tutt’altro che scandaloso. Certo se il fischietto genovese fosse stato così severo anche a Bari, quando Partipilo fu azzoppato da Maita avremmo dato più credito alla sua decisione.