Serie B, Frosinone OK, Reggina KO. Bene la Ternana.

In attesa di Genoa Venezia che chiuderà la ventesima giornata del campionato cadetto (prima del girone di ritorno), il turno ci ha regalato diverse emozioni e molte sorprese.

Il Frosinone vola e grazie al successo sul Modena consolida il primato grazie anche al concomitante scivolone interno della Reggina che esce sconfitta dalla prima delle due partite interne, la Spal di De Rossi vince di misura al Granillo e fa un importante balzo in classifica.

Il Bari strapazza il Parma con un perentorio 4 a 0, sconfitta che pesa molto sul morale degli emiliani, mai in partita.

La Ternana di Andreazzoli torna alla vittoria, il cambio modulo fa ritrovare al mister una squadra con meno sbavature con una propensione offensiva importante, sono almeno 4 le occasioni clamorose che la Ternana può contare a fine match e che non hanno permesso un risultato più rotondo. L’Ascoli, inesistente per 80 minuti ci prova sul finale, ma Iannarilli blinda il risultato.

Il SudTirol cammina a braccetto con la Ternana e conquista la vittoria su un Brescia che solo a tratti ha fatto vedere sprazzi di gioco, tormentato, forse, dalle vicissitudini societarie.

Il Cittadella, a sorpresa, espugna l’arena Garibaldi, finisce 2 a 1 ma il risultato è addirittura bugiardo viste le tante occasioni dei veneti. Il Pisa arranca è la vittoria del “Citta” è più che meritata.

Il Palermo riaggancia il Perugia sul finale, l’umbro Brunori fissa sul 3 a 3 il punteggio dopo che la squadra di Castori era stata in vantaggio anche di due lunghezze. Molto generoso un rigore dato agli umbri, Rosi cade in area andando a cercare il contatto ed ingannando terna arbitrale e Var, cosa che non è accaduta a Bolzano dove, in una situazione analoga è stato punito l’attaccante per simulazione.

Il Cosenza sul filo di lana agguanta il pari dopo che il Benevento era passato in vantaggio con un rigore trasformato da Ciano.

Il Cagliari, nella prima di Ranieri in panchina, batte 2 a 0 il Como e grazie ai suoi 28 punti occupa attualmente l’ultimo posto disponibile per i playoff, ma c’è tutto un girone di ritorno da giocare e, forse, le migliori pagine non sono ancora state scritte.

Maurizio Coccetta

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