Serie B NON “siamo solo all’inizio” – classifiche a confronto –
Undici giornate NON sono poche per tracciare un primo bilancio sul campionato cadetto. Nella nostra rubrica “CLASSIFICHE A CONFRONTO” abbiamo, sin dall’inizio, comparato la classifica attuale (prima colonna) con la classifica dopo undici giornate e quella finale della scorsa stagione (seconda e terza colonna). Se all’inizio era un “gioco” meramente statistico, oggi, dopo undici turni di campionato, possiamo ottenere delle indicazioni molto interessanti e che vale la pena analizzarle.
Premesso che il campionato è ancora lungo, il valore delle squadre si è ampiamente palesato, gli stravolgimenti di graduatoria da qui alla fine, negli anni, non solo quello da noi analizzato, non sono mai stati eclatanti eccetto per due o tre compagini.
Il primo dato che estrapoliamo è quello delle promozioni e delle retrocessione ; è emblematico come le due promosse siano già nelle primissime posizioni con il Lecce terzo e la Cremonese quinta e che le ultime 4 sono quelle poi effettivamente retrocesse. Solo Ascoli e Monza, lo scorso anno erano fuori dai playoff; la formazione marchigiana finirà sesta mentre quella lombarda sarà addirittura la terza squadra promossa.
Vediamo ora chi ha guadagnato o perso almeno 4 posizioni nelle restanti partite della scorsa stagione. Troviamo appunto Ascoli e Monza con rispettivamente +7 e +5, tra loro la Ternana con un bel +6 mentre la Reggina con un – 7 è andata in evidente difficoltà nel corso della stagione, tutte le altre hanno avuto scostamenti poco significativi.
Tra le retrocesse dalla A il Venezia prende il posto del Crotone nella classifica della peggior partenza, chissà se i lagunari avranno la forza di risollevarsi, cosa che ai calabresi non accadde. Miglior neo-promossa tra le due stagioni è il Bari con un ottimo avvio di stagione ed un bel quarto posto in classifica anche se condiviso con Reggina e Parma.
Tra le partecipanti ad entrambi i campionati è la Ternana la reginetta di questa speciale graduatoria con ben 13 posizioni in più, Pisa e Perugia sono quelle che hanno avuto un avvio a dir poco complicato lasciando sul campo rispettivamente 14 e 12 posizioni rispetto alla scorsa stagione. La prossima giornata ci offre il paradosso preso ad emblema per questo avvincente campionato ovvero l’ultima può andare a vincere in casa della prima, Castori è avvisato ma sarà molto, molto difficile.