BARI-TERNANA, Marcenaro, errori imperdonabili!
Ancora una prestazione negativa a livello arbitrale, da chi poi oltretutto non ti aspetti. Partita difficile, situazione ambientale complicata ma non impossibile. Due rigori evidenti non rilevati, gestione disciplinare approssimativa. Andiamo con ordine. Al 13° del primo tempo c’è un intervento del difensore barese Ricci su Partipilo, la gamba è alta, poco sopra la caviglia, i tacchetti impattano con la tibia del rossoverde. Rosso diretto, sono le direttive Aia, non lo diciamo noi, ma nè Marcenaro nè i varristi intervengono. Neanche ammonizione. Poco dopo il centrocampista Maita placca reiteratamente Corrado, neanche qui il giallo è estratto, poi Maita viene ammonito nel secondo tempo e sarebbe stata doppia ammonizione.
Nel finale del primo tempo, mentre il biancorosso Ricci in piena area di rigore si appresta a calciare in porta, Di Tacchio da dietro lo afferra per la maglia e lo fa cadere in terra, il tiro parte lo stesso ma è irrilevante. Rigore ed espulsione per chiara occasione da rete. A pochi minuti dalla fine della gara, Cheddira, in area di rigore dei galletti, alza il gomito in modo innaturale e colpisce al volto Favilli e lo ferisce. L’attaccante marocchino ha i piedi ben saldi per terra, non si appresta a saltare, pertanto il suo movimento non è congruo, ma volontario. Rigore ed espulsione. Gol del Bari in fuorigioco, errore dell’ assistente numero 2, giusto l’intervento del Var. Peggio di così!