L’avversario di turno, il Palermo
In pochi mesi lo scenario del Palermo cambia radicalmente. Dapprima la grande rimonta attuata sotto la guida tecnica di Silvio Baldini, approdato il 24 dicembre 2021 sulla panchina rosanero al posto dell’esonerato Giacomo Filippi, col conseguente passaggio dal quinto al terzo posto. Poi la promozione ottenuta ai play off ai danni di Triestina, Virtus Entella, Feralpisalò e Padova. Infine il passaggio della maggioranza del pacchetto azionario del club (80%) al City Group facente capo allo sceicco Mansour min Zayed Al Nahyan, membro della famiglia reale di Abu Dhabi, ossia dell’emirato più esteso e più popoloso (dopo Dubai) tra i 7 che compongono gli Emirati Arabi Uniti.
Resta in carico come presidente con una quota di minoranza (20%) Dario Mirri mentre il nuovo direttore generale è Giovanni Gardini, con Leandro Rinaudo diesse ad interim. E dopo le dimissioni di mister Baldini e del direttore sportivo Renzo Castagnini, datate 27 luglio, e il breve interregno in panchina di Stefano Di Benedetto, ex responsabile del settore giovanile, viene ingaggiato come allenatore Eugenio Corini (già trainer rosa-nero nel 2016-17). Nel frattempo si completa il mercato, con 16 acquisti chiamati ad affiancare i 12 confermati. Sulla carta l’organico allestito è da play off e il deludente avvio di stagione (sedicesimo posto con 7 punti all’attivo, frutto delle vittorie casalinghe contro Perugia e Genoa, del pareggio di Bari, delle sconfitte interne contro Ascoli e Sudtirol e di quelle esterne contro Reggina e Frosinone) non inficia le chances di risalita, in attesa di altri possibili rinforzi a gennaio.
Al momento l’elenco dei volti nuovi comprende Davide Bettella (2000, difensore centrale, scuola Atalanta, ex Pescara e Monza), Matteo Luigi Brunori (1994, centravanti, nato in Brasile ma cresciuto in Umbria, ex Foligno, Reggiana e Pro Patria, alle spalle prima dell’approdo a Palermo 21 gol tra Arezzo, Juventus Under23 e Virtus Entella), Jeremie Broh (1997, italo-ivoriano, mediano, tornato in rosanero dopo la trionfale promozione in B centrata col Sudtirol, ex Parma, Pordenone, Padova e Cosenza), Mladen Devetak (1999, serbo con passaporto croato, terzino sinistro, ex Vojvodina), Francesco Di Mariano (1996, palermitano doc, esterno offensivo, ex Lecce, Ancona, Monopoli, Novara, Venezia, Juve Stabia e ancora Lecce), Salvatore Elia (1999, laterale destro, ex Juve Stabia, Perugia e Benevento), Claudio Amarildo Gomes (2000, francese originario della Guinea-Bissau, centrocampista centrale, prodotto del vivaio del Manchester City, ex Barnsley), Ales Mateju (1996, ceco, terzino destro, ex Viktoria Pilsen, Brescia e Venezia), Ionut Nedelceauru (1996, rumeno, marcatore centrale, ex Dinamo Bucarest, UFA, AEK Atene e Crotone), Edoardo Pierozzi (2001, terzino destro, cresciuto nella Fiorentina, ex Pistoiese e Alessandria), Mirko Pigliacelli (1993, portiere, ex Primavera Roma, ex Sassuolo, Pescara, Reggina, Frosinone, Pro Vercelli, Trapani e Universitatea Craiova), Dario Saric (1997, italiano con passaporto bosniaco, ex Siena, Carpi e Ascoli), Marco Sala (1999, terzino sinistro, ex Primavera Inter, ex Arezzo, Virtus Entella, Spal e Crotone), Jacopo Segre (1997, interno di centrocampo, ex Piacenza, Venezia, Chievo Verona, Torino, Spal, Perugia e ancora Torino), Leo Stulac (1994, sloveno, regista, ex Koper, Venezia, Parma ed Empoli) e Luca Vido (1997, centravanti, scuola Milan, ex Cittadella, Atalanta, ancora Cittadella, Perugia, Crotone, Pisa, Cremonese e Spal, 32 reti in carriera).
La vecchia guardia è rappresentata da Andrea Accardi (1995, altro palermitano, difensore centrale, ex Trapani e Modena), Alessio Buttaro (2002, terzino destro, cresciuto nella Roma), Roberto Crivello (1991, cursore mancino, ex Gela, San Marino, Frosinone e Spezia), Samuele Damiani (1998, mediano, ex Empoli, Lucchese, Viterbese, Carrarese e ancora Empoli), Masimiliano Doda (2000, albanese, terzino destro, prodotto del vivaio locale), Roberto Floriano (1986, italo-tedesco, tornante offensivo, ex Alessandria, Mantova, Barletta, Pisa, Foggia, Carrarese, ancora Foggia e Bari), Edoardo Lancini (1994, marcatore centrale, ex Brescia, Novara e ancora Brescia), Ivan Marconi (1989, centrale difensivo, ex Savona, Cremonese e Monza), Samuele Massolo (1996, portiere, ex Primavera Samp, ex Virtus Entella, Samb e Fermana), Manuel Peretti (2000, marcatore centrale, sempre a Palermo tranne una stagione in prestito al Grosseto), Edoardo Soleri (1997, funambolico centravanti scuola Roma, ex Spezia, Almeria, Padova e Monopoli) e Nicola Valente (1991, ala destra, ex Pordenone, Siracusa, Samb e Carrarese).