L’avversario odierno, il Perugia
Il Perugia cambia tutto (o quasi) dopo un’annata complessivamente positiva, sebbene terminata con la beffarda eliminazione nei play off subita a Brescia. E così resta in sella il diesse Marco Giannitti ma cambiano allenatore e oltre metà degli elementi in rosa. La guida tecnica viene affidata a Fabrizio Castori (reduce dalla esperienza a due facce con la Salernitana, vedi promozione in A datata maggio 2021 ed esonero subìto 5 mesi dopo a causa del pessimo impatto della compagine granata con la massima serie).
L’esperto tecnico marchigiano (10 promozioni al suo attivo) guida un organico profondamente rinnovato ma competitivo. Gli 11 confermati sono Gabriele Angella (1989, marcatore centrale, ex Empoli, Udinese, Reggina, Watford, Q.P.R, ancora Udinese e Sporting Charleroi), Andrea Beghetto (1994, cursore mancino, ex Spal, Genoa, Frosinone e Pisa, dapprima ingaggiato a gennaio dall’Alessandria e poi prelevato a fine agosto dal Pisa), Marcos Curado (1995, difensore argentino, ex Crotone e Frosinone), Christian Dell’Orco (1994, ottimo marcatore mancino, ex Novara, Sassuolo, Empoli, Lecce e Spezia), Cristian Kouan Ouali (1999, centrocampista ivoriano, scovato da Roberto Goretti nel vivaio della Vigor Perconti a luglio 2017), Francesco Lisi (1989, terzino destrorso prevalentemente impiegato sulla sinistra in carriera, ex Rimini, Juve Stabia e Pisa), Ryder Matos Santos (1993, seconda punta brasiliana, trascorsi prestigiosi tra Fiorentina, Cordoba, Palmeiras, Carpi, Udinese, Hellas Verona ed Empoli), Marco Olivieri (1999, attaccante di movimento, ex Juventus Under 23, Empoli e Lecce), Aleandro Rosi (1987, terzino destro, ex Livorno, Siena, Roma, Parma, Sassuolo, Genoa, Fiorentina, Frosinone e Crotone), Filippo Sgarbi (1997, marcatore centrale, ex Primavera Vicenza e Inter, ex Caronnese e Sudtirol) e Simone Santoro (1999, centrocampista, ex Primavera Palermo, ex Teramo).
Accanto a loro Samuel Di Carmine (attaccante centrale, 1998, a Perugia anche nel triennio 2015-18 tranne una breve parentesi a Chiavari, scuola Fiorentina, 103 gol all’attivo tra Q.P.R, Gallipoli, Cittadella, Juve Stabia, Hellas Verona, Crotone e Cremonese), Federico Melchiorri (1987, centravanti, 68 reti in carriera tra Real Giulianova, Padova, Pescara, Cagliari, Carpi, Perugia e Spal, tornato per fine prestito dopo la positiva esperienza di Ferrara) e Samuele Righetti (2001, terzino sinistro, cresciuto nel vivaio biancorosso e rientrato alla base dopo un prestito semestrale al Gubbio).
Gli 11 volti nuovi sono Paolo Bartolomei (1989, centrocampista, ex Pontedera, Reggiana, Cittadella, Spezia e Cremonese), Tiago Casasola (1995, argentino, laterale destro, ex Como, Trapani, Alessandria, Salernitana, Cosenza, ancora Salernitana, Frosinone e Cremonese), Giuseppe Di Serio (2001, attaccante, cresciuto nel Benevento e reduce dal prestito al Pordenone tra gennaio e giugno 2022), Jacopo Furlan (1993, secondo portiere, ex Viareggio, Lumezzane, Monopoli, Trapani, Catanzaro, Catania ed Empoli), Stefano Gori (1996, portiere titolare, ex Primavera Brescia e Milan, ex Pro Piacenza, Pisa e Como), Edoardo Iannoni (2001, centrocampista, ex Salernitana, Juve Stabia e Ancona), Gregorio Luperini (1994, centrocampista, ex Pontedera, Pro Vercelli, Pistoiese, Trapani e Palermo), Yeferson Paz Baldon (2002, colombiano, terzino destro, ex Primavera Sassuolo), Luca Strizzolo (1992, punta centrale, 55 gol nel suo score tra Pisa, Treviso, Vicenza, Lucchese, Pordenone, Cittadella e Cremonese), Milos Vulic (1996, serbo, centrocampista, ex Napredak, Stella Rossa e Crotone) e Stipe Vulikic (2001, croato, difensore centrale, ex Solin e H.R. Dragovoljac). Completa l’organico Luca Moro (2004, terzo portiere, approdato in prima squadra dopo la trafila nelle giovanili biancorosse).