Ternana Reggina: chi sale e chi scende

Grande prova di orgoglio delle Fere ieri sera al Liberati contro una grande squadra come la Reggina, nonostante gli infortuni e nonostante lo scetticismo generale.

CHI SALE

PARTIPILO: finalmente si è sbloccato con un gol fenomenale e, per giunta, col suo piede non educato. Gli viene negata la doppietta per un fuorigioco millimetrico, ma è sempre in partita creando apprensione e pericoli alla difesa della Reggina

DI TACCHIO: partita mostruosa dell’ex Salernitana che da da schermo della difesa per tutto il match e non sbaglia nulla in fase di impostazione, facendo capire a tutti l’importanza del mediano.

CORRADO: non fa rimpiangere Martella e sfodera una prestazione di carattere senza errori tattici o tecnici. Preciso nelle chiusure e puntuale nelle sovrapposizioni si dimostra un ottimo terzino sinistro

FAVILLI: lotta su tutti i palloni e fa a sportellate con i centrali avversari per tutto il match. Attaccante che fa reparto da solo e che, quando in forma, non ha nulla da invidiare a Donnarumma e Pettinari.

CHI SCENDE

PROIETTI: secondo tempo brutto per l’ex mediano titolare delle Fere. Sostituisce Coulibaly in un ruolo non suo, ma sbaglia troppi passaggi e posizioni in campo. Rimane a terra a lungo per un “falletto” ai suoi danni non fischiato dall’arbitro con la Reggina in contropiede, che poteva costare caro alle Fere