Ternana con il lutto al braccio
La scomparsa di Enzo Riccomini, protagonista con i suoi ragazzi della seconda, ma non meno importante, promozione in serie A della Ternana, oltre a suscitare dispiacere nella tifoseria ha indotto la società per onorarne la memoria a giocare l’amichevole odierna con il lutto al braccio.
La Ternana, venuta a conoscenza della brutta notizia ha inoltrato richiesta alla Federazione che subito ha concesso l’autorizzazione di giocare con il lutto al braccio. Lo meritava Enzo Riccomini. Non solo come tecnico ma come uomo. E le dichiarazioni di Renato Luchitta, Gianfranco Platto e Andrea Prunecchi avvalorano la nostra affermazione.
” la mia compagna mi ha comunicato la triste notizia della scomparsa di Riccomini mi unisco al dolore di tutti. Era un grande! “
Renato Luchitta
“Riposa in pace grande mister, una parte di storia delle Fere che se ne va ma che rimarrà sempre nei nostri cuori ♥️💚🙏🙏
Gianfranco Platto
” Ciao mister. Onorato di essere stato un tuo giocatore nella stupenda stagione 73-74 quando anche noi portammo le Fere in SERIE A.
Forse i ternani ora se lo ricorderanno leggendo della tua scomparsa e scopriranno che hai vinto con tutti giocatori retrocessi l’ anno prima. Grande fu l’ impresa ma stai certo che avendoci lasciato dopo Viciani diranno che siamo stati e saremo sempre secondi.
Ma a noi non importa vero Mister? I nostri meravigliosi ricordi non ce li potranno mai
cancellare. Addio mister fai un buon viaggio e inizia ad allenare i nostri compagni che ti hanno preceduto. Tanto prima o poi arriveremo tutti!“
Andrea Prunecchi