Ternana-Lecce, le ultime in casa rossoverde
Malgrado i recuperi in extremis di Diakité e Pettinari (reduci rispettivamente da un attacco febbrile e da una contrattura al polpaccio) la Ternana resta in piena emergenza. Infatti mister Lucarelli deve rinunciare a 4 titolari come il portiere Iannarilli (positivo al Covid, prima assenza stagionale), il centrale mancino Capuano (problema muscolare insorto dopo il trauma distorsivo accusato contro il Pordenone, in mezzo soltanto la panchina collezionata contro l’Alessandria), il centrocampista Agazzi (infortunio rimediato nel secondo tempo della gara di Cittadella, diagnosi non resa nota) e il trequartista Falletti (impegnato nella rieducazione dopo la ricostruzione del crociato anteriore del ginocchio sinistro subita a “Villa Stuart” il 21 febbraio).
Out anche Salzano (nessuna comunicazione ufficiale neanche per lui) e Capanni (infortunato di lungo corso, dovrebbe essere aggregato alla Primavera per “mettere minuti nelle gambe”). Insomma, ben 6 assenti, per cui nell’elenco dei 24 convocati entrano il quarto portiere Casadei (presumibilmente destinato alla tribuna), il centrocampista Mazza e il centravanti Rovaglia (per i quali si profilano rispettivamente quindicesima e tredicesima panchina stagionale).
Possibile conferma per il sistema di gioco (3-5-2 o 3-5-1-1) adottato nelle ultime 4 partite, ma appare tutt’altro che escluso il ritorno alla difesa a quattro (4-3-1-2 o 4-3-3 o 4-3-2-1). Nel primo caso Boben, Sorensen e Bodgan (oppure Bodgan, Sorensen e Celli) marcatori centrali davanti al lituano Krapikas, chiamato all’esordio stagionale, con Defendi e Martella (oppure Celli) destinati ad agire come “quinti di centrocampo”, con Koutsoupias, Proietti e Palumbo in mediana e con Partipilo e Donnarumma in avanti (o con Partipilo libero di svariare alle spalle del compagno di reparto). Nel secondo caso Defendi e Martella (o Celli) terzini di fascia, Bogdan e Sorensen (o Boben e Bogdan) difensori centrali, Koutsoupias, Proietti e Palumbo in mezzo al campo e Partipilo alle spalle di Donnarumma e Pettinari (o Mazzocchi). In alternativa Partipilo e Pettinari ai lati (oppure a ridosso) di Donnarumma.