Torna a disposizione contro la Ternana Cerri ( foto da forza Parma )
Ternana e Como, così uguali ma così diverse. Sono entrambe matricole. Sono entrambe ambiziose, anche perché accomunate da dirigenze di grande spessore economico (da una parte Stefano Bandecchi col suo ateneo “Unicusano” in crescita costante e verticale e con floride aziende agro-alimentari e di cosmesi, dall’altra i fratelli indonesiani Robert e Michael Hartono, che secondo la rivista “Forbes” sono rispettivamente ai posti numero 86 e 89 nella classifica degli imprenditori più ricchi del pianeta, con un patrimonio complessivo di 40,2 milioni di dollari).
Sono entrambe guidate da allenatori giovani e preparati come Cristiano Lucarelli e Giacomo Gattuso (comasco doc, tornato nella propria città dopo 14 campionati a Novara tra prima squadra e settore giovanile). Sono entrambe dotate di organici da zona play off (almeno sulla carta). Sono entrambe protagoniste di una stagione altalenante (10 vittorie, 7 pareggi e 12 sconfitte per i rossoverdi, 13 pareggi, 8 vittorie e altrettante sconfitte per i blu reali) e annoverano la stessa differenza reti (-4) anche se le Fere rispetto agli Svassi segnano 6 gol di più (41 contro 35) e ne subiscono altrettanti di più (45 contro 39). Infine sono entrambe falcidiate da settimane da squalifiche e infortuni che ne frenano inevitabilmente il rendimento.
Però praticano concetti di calcio diversi (sulla sponda umbra 4-2-3-1, poi 4-3-2-1 e 4-3-1-2, con la difesa a tre utilizzata in avvio di gara soltanto contro Monza, Perugia e Cosenza, sulla sponda lariana 4-4-2 salvo qualche eccezione “targata” 4-3-1-2). I portieri sono Pierre Bolchini (1999, prodotto del vivaio locale), Stefano Gori (1996, ex Primavera Brescia e Milan, ex Bari, Pro Piacenza e Pisa) e Davide Facchin (1987, ex Pavia, Reggina, Sudtirol, Venezia e Reggiana). I difensori centrali sono Davide Bertoncini (1991, ex Piacenza, Frosinone, Modena, Matera, Piacenza, Lucchese e Reggina), Filippo Scaglia (1992, scuola Toro, ex Bassano Virtus, Cuneo, Cittadella e Monza), Matteo Solini (1993, ex Reggiana, Renate, Arezzo, Modena, Siena e Reggina) e Marco Varnier (1998, talento del settore giovanile atalantino, ex Cittadella e Pisa). I terzini sono Andrea Cagnano (1998, ex Pisa, Pistoiese e Novara), Nicolas Ioannou (1995, cipriota, ex APOEL Nicosia, Nottingham Forest e Aris Salonicco) e Luca Vignali (1996, ex Reggiana e Spezia).
I mediani sono Tommaso Arrigoni (1994, ex Cesena, Spal, Forlì, Lumezzane, Lucchese e Siena), Andrea Bellemo (1995, ex Padova, Spal, Fano e Pro Vercelli), Edoardo Bovolon (1998, ex Pordenone), Elvis Kabashi (1994, italo-albanese, scuola Juventus, ex Pescara, Pontedera, Viterbese, Livorno, Dinamo Bucarest e Renate), Alessio Iovine (1991, ex Pergolettese, Renate e GIANA Erminio) e Filippo Nardi (1998, ex Novara e Cremonese).
Gli esterni offensivi sono Alejandro Blanco Sanchez (1998, spagnolo, ex Deportivo Alaves e Real Saragozza, acquistato a gennaio dal Valencia), Moutir Chajia (1998, belga di origine marocchina, ex Novara, Ascoli, Virtus Entella e Lokomotiva Zagabria), Amato Ciciretti (1993, funambolico mancino ex Carrarese, L’Aquila, Pistoiese, Messina, Benevento, Parma, Ascoli ed Empoli, prelevato a gennaio dal Pordenone), Massimiliano Gatto (1995, ex Carpi, Pisa e Pro Vercelli), Vittorio Parigini (1996, ex Primavera Torino, ex Juve Stabia, Perugia, Chievo Verona, Bari, Benevento, Cremonese, Genoa e Ascoli) e Lorenzo Peli (2000, ex Primavera Atalanta, tornato a Como a fine giugno 2021 dopo la parentesi di Reggio Calabria).
Gli attaccanti sono Alberto Cerri (1996, ex Parma, Virtus Lanciano, Pescara, Perugia, Spal e Cagliari), Alessandro Gabrielloni (1994, ex Martina Franca e Bisceglie), Ettore Gliozzi (1995, cresciuto nel Sassuolo, ex Forlì, Sudtirol, Cesena, Padova, Siena, Monza e Cosenza) e Antonio La Gumina (1996, ex Palermo, Ternana, Empoli e Samp).
nella foto di copertina Cerri, foto da forza Parma
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