L.R. VICENZA-TERNANA, LE PAGELLE

IANNARILLI 6 Mezza incertezza (forse anche di meno…) sul primo gol biancorosso (fa un passo in avanti e poi si ferma prima del tap-in di Diaw). Nessuna responsabilità invece sulla seconda rete (ancora di Diaw) e sulla terza (di Toedorczyk). Un paio di buoni interventi su girata acrobatica di Brosco e sullo scatenato Diaw. Sufficienza piena.

DIAKITE’ 5,5 Indecisione fatale sul primo gol (mancata diagonale sul secondo palo sul cross rasoterra di Dalmonte sfruttato al meglio da Diaw). E poi qualche appoggio sbagliato e alcuni traversoni fuori misura. E guarda caso dall’unico effettuato “con i giri giusti” scaturisce il colpo di testa di Pettinari col successivo tap-in vincente di Donnarumma. Nel finale “tiene botta” come marcatore centrale. Soliti pregi (corsa e furore agonistico) e soliti difetti (tasso tecnico mediocre). Il voto (generoso) è frutto di un bonario arrotondamento per eccesso.

BOGDAN 5,5 Incredibile errore sul primo gol dei padroni di casa (lascia inspiegabilmente scorrere il cross di Dalmonte, poi Boben concede il bis). In occasione del raddoppio avversario “si schiaccia” nell’area piccola come tutti i compagni di reparto. Per il resto se la cava discretamente fino all’infortunio che lo costringe a chiedere il cambio a metà ripresa, ma quel doppio errore iniziale gli procura la prima insufficienza di questa esperienza in rossoverde.18’ s.t. defendi 6 prova a spingere sulla destra, anche se non riesce a sfornare traversoni interessanti, però non commette errori particolari e quindi arpiona una risicata sufficienza (davvero striminzita). 

BOBEN 5 Protagonista in negativo in tutte le reti vicentine. Dopo l’intervallo si riprende, ma nella prima frazione offre una delle peggiori prestazioni da quando è a Terni. Con i decimali sarebbe da 4.8. 

MARTELLA 5,5 Sul primo gol avversario concede a Dalmonte tempo e spazio per il cross capitalizzato da Diaw, ma viene lasciato in inferiorità numerica nella propria zona di competenza (Furlan è a bordo campo per farsi soccorrere dai sanitari e Palumbo non gli garantisce protezione restando in mezzo al campo anziché allargarsi sulla sinistra). Nessun errore da matita blu, ma prova complessivamente sotto tono come quelle precedenti. Forse non è al top, di sicuro appare stanco.24’ s.t. celli 5,5 subentra a risultato ormai compromesso e quindi non incide in alcun modo sulla sconfitta, ma corsa e furore agonistico non compensano limiti tecnici a tutti noti.

KOUTSOUPIAS 5,5 Mezzo voto in meno per il fallo (evitabilissimo) dal quale scaturisce la punizione sfociata nel raddoppio dei padroni di casa. Per il resto sarebbe sufficiente, anche alla luce di un paio di buone iniziative in avvio di ripresa, ma certe ingenuità pesano su voto, giudizio e risultato. E il pensiero torna inevitabilmente all’assurdo fallo di mani alla base del rigore che lo scorso 22 febbraio frutta il raddoppio alla Spal. Centrocampista dalle indubbie potenzialità ma  ancora “acerbo”. 24’ s.t. paghera 6 subentra bene tanto che con un minutaggio maggiore meriterebbe mezzo voto in più, pressa senza sosta, recupera palloni, alimenta qualche offensiva con buona precisione nei passaggi e sfiora il palo destro con un destro al volo che nobiliterebbe la sua centesima gara in rossoverde 

PROIETTI 5 Corre tanto (come al solito) ma spesso a vuoto (dato inconsueto). E comunque sbaglia molto (più del solito) in fase di impostazione. Troppi, davvero troppi passaggi sbagliati e un goffo tentativo di tiro dalla distanza che fotografa in maniera eloquente una prova largamente insufficiente. Il tasso tecnico è quello che è ed è appena accettabile in questa categoria. E quando la condizione fisica è precaria (o perlomeno tale appare, ma ovviamente nessuno di noi conosce i dati che emergono dagli allenamenti) il gioco è fatto. In negativo.

PALUMBO 5,5 Mezzo voto in meno per il pallone sciaguratamente perso un attimo prima dell’intervallo dal quale nasce (anche e soprattutto per la “lettura” sbagliata di Boben) il terzo gol biancorosso. Ma l’insufficienza deriva anche dalla mancata “copertura preventiva” offerta a Martella (con Furlan assistito dai medici a bordo campo) in occasione della prima rete avversaria. Dopo l’intervallo si danna l’anima, entrando in tutte le manovre offensive imbastite dalla Ternana. Inoltre è tra gli ultimi ad arrendersi e al terzo minuto di recupero viene contrastato da Boli nell’area avversaria (il piede sinistro del centrocampista franco-ivoriano sfiora il suo piede destro, però il contatto tra la gamba destra dell’avversario e la sua coscia sinistra meriterebbe il richiamo del varrista). Con i decimali sarebbe da 5,8

PERALTA 5,5 Stesso voto e stesso arrotondamento per difetto rispetto a Palumbo. Del resto alcuni spunti pregevoli nel cuore della ripresa e un diagonale fuori di poco prima dell’intervallo non controbilanciano un primo tempo decisamente sotto tono.33’ s.t. mazzocchi 5,5 tanto impegno, poco costrutto, 23 minuti (compresi gli 11 di recupero) senza mai liberarsi al tiro.

FURLAN 5,5 Il suo infortunio lascia la squadra in inferiorità numerica in occasione della prima rete dei padroni di casa. Ovviamente nella circostanza è incolpevole, anche perché sono distrazioni (Palumbo) e grossolani errori (Bogdan e Boben) ad agevolare il gol di Diaw. Per il resto tanta corsa e notevole generosità ma un solo, isolato spunto interessante palla al piede. Resta negli spogliatoi dopo l’intervallo.11’ s.t. donnarumma 6,5 subentra molto bene, segnando un gol da “bomber di razza” (tap-in dopo corta respinta di Grandi su colpo di testa di Pettinari) e servendo il compagno di reparto a tempo quasi scaduto (gol annullato dal V.A.R. per offside millimetrico).

PETTINARI 6,5 Nel primo tempo non riceve palloni giocabili ma si sfianca in un incessante pressing (spesso solitario e quindi infruttuoso) su difensori e centrocampisti avversari. In avvio di ripresa si avventa di testa sull’unico cross efficace di Diakité (parata di Grandi e destro vincente di Donnarumma). Inoltre nei minuti di recupero supera il portiere biancorosso sfruttando un assist del compagno di reparto (ma l’arbitro annulla su segnalazione del varrista per il fuorigioco dell’ex bresciano percepibile soltanto dall’occhio elettronico). Tasso tecnico superiore e grande voglia, con i decimali sarebbe da 6.3 ma merita un arrotondamento per eccesso.