Ternana, le avversità condizionano il cammino delle Fere
Crediamo che la Ternana contro la Cremonese avrebbe meritato di più anche se dobbiamo riconoscere alla formazione di Pecchia una maggiore qualità nel palleggio.
E questo perché riteniamo che la situazione in casa rossoverde condizioni molto il rendimento di una squadra e di una rosa che ormai è ridotta ai minimi termini. E nell’analisi della partita non si può non considerare che la Ternana era priva di elementi importanti per il suo gioco, da Palumbo a Donnarumma, da Falletti a Agazzi a Diakite, tanto per citare i più importanti, e che nonostante ciò ha lottato ad armi pari con una squadra che nella ripresa si è permessa di sostituire Fagioli con Rafia, Gondo con Zanimacchia, Ciofani con Di Carmine e Valeri con Crescenzi.
Peccato per quei pochi centimetri che nel finale hanno tolto la soddisfazione ai tifosi rossoverdi e a Partipilo, protagonista di un’azione ubriacante concretizzata con una rete che avrebbe regalato la giusta soddisfazione e il giusto pareggio alla squadra che ha lottato senza timori reverenziali contro la seconda forza del campionato che ha in Carnesecchi, autore di due parate eccellenti, uno dei suoi giocatori più preziosi.