DERBY, LE ULTIME IN CASA ROSSOVERDE
Furlan (problema muscolare accusato nei giorni scorsi in allenamento, non sono ancora note data ed entità dell’infortunio) si aggiunge nella lista degli indisponibili a Celli (lesione muscolare subita martedì scorso a Venezia in Coppa Italia, diagnosi non ancora ufficializzata e quindi prognosi sconosciuta) e a Paghera (trauma contusivo al piede destro con micro-infrazione ossea rimediato sabato 4 dicembre a Frosinone).
Fuori dall’elenco dei 25 convocati anche Mazza (scelta tecnica, ieri per il centrocampista bolognese presenza come titolare nel derby vinto per 2-1 dalla Primavera rossoverde contro quella biancorossa allo stadio “Cicioni” di Campitello). Di contro ci sono il terzo e il quarto portiere, ossia Vitali e Casadei, entrambi destinati alla tribuna salvo problemi fisici dell’ultima ora a carico degli altri 23 elementi allertati da mister Lucarelli. E soprattutto c’è Partipilo (accertamenti diagnostici eseguiti a metà settimana negativi e recupero in extremis dopo il problema all’adduttore della coscia destra accusato il 10 dicembre contro il Benevento, pertanto l’ex barese si candida per un eventuale spezzone di gara a minutaggio limitato).
Si profila la conferma del modulo abituale con una coppia di centrocampisti e con un tris di mezze punte alle spalle del centravanti ma non è affatto escluso il ritorno alla mediana a tre utilizzata a Monza (nella mezz’ora finale), al “Liberati” contro Parma e Spal e a Cremona (nel primo tempo). Col 4-2-3-1 “in versione spregiudicata” Peralta e Capone sugli esterni e Falletti dietro Donnarumma oppure Peralta e Falletti ai lati di Pettinari, rifinitore a ridosso di Donnarumma. Con un 4-2-3-1 “prudente” Defendi a destra al posto di Peralta oppure Salzano a sinistra al posto di Capone.
Infine con un 4-2-3-1 “abbottonato” (simile ad un 4-4-1-1) Defendi e Salzano “quarti di centrocampo”. In ogni caso in mezzo al campo Proietti e Palumbo (non al top dopo 21 giorni di stop per il Covid ma reduce da una settimana di allenamenti). Invece col 4-3-3 Palumbo e Koutsoupias interni di centrocampo “a piede invertito” rispettivamente alla destra e alla sinistra di Proietti, con Pettinari (o Peralta) e Falletti a sostegno di Donnarumma. Pressoché certa una maglia da titolare per Defendi, come “esterno alto” o come “quarto di centrocampo” o infine come terzino destro (nel terzo caso solo panchina per Diakité e Ghiringhelli). Per il resto Sorensen e Capuano marcatori centrali davanti a Iannarilli e Martella terzino sinistro.