Ternana, Donnarumma e le sue prime parole da Acquasparta-Videointervista
Nel pomeriggio ad Acquasparta è arrivato anche Alfredo Donnarumma, l’attaccante che va a rinforzare il reparto offensivo rossoverde. Ha assistito all’allenamento dei rossoverdi, domani sosterrà la prima seduta con i propri compagni, ed alla fine ha parlato al microfono di www.ternanatime.com e www.ternananews.it e di altri cronisti presenti che quest’oggi sono stati ammessi ad assistere all’allenamento.
Queste le prime parole di Alfredo Donnarumma da nuovo attaccante della Ternana.
Un bell’allenamento…
“Bello intenso sì. Per ottenere risultati bisogna lavorare. Va bene”.
Arrivi dal Brescia che aveva grandi ambizioni e arrivi in una squadra che ha ambizioni…
“Sono stato tre anni a Brescia e sono stato benissimo. Era una piazza con una grande tifoseria. Arrivo qui in una società anch’essa ambiziosa con un presidente che ha ambizioni importanti. Questo mi dà uno stimolo in più per fare bene”.
Dopo l’annuncio dell’ingaggio di Pettinari nessuno pensava al tuo arrivo. Com’è nata la trattativa?
“Era nata che il direttore Leone aveva questa cosa in mente. Poi si era arenata. Da un giorno all’altro il direttore ha provato in tutti i modi a prendermi. Questo per me è stato un indizio fondamentale e mi ha dato uno stimolo in più ad accettare. Ringrazio presidente e direttore per questa opportunità. So che hanno fatto uno sforzo importante così come so che devo ripagare la loro fiducia”.
Arrivi in una squadra che ha realizzato 100 gol nell’ultima stagione. Ti piace giocare in una squadra aggressiva come la Ternana?
“Preferisco una squadra aggressiva che gioca all’attacco. Per un’attaccante è importante stare li e recuperare i palloni in attacco. Ho seguito, perché mi piace guardare le categorie inferiori ed ho visto che hanno fatto un campionato strepitoso. In B è un po’ diverso. E’ un campionato difficile, bisogna stare attenti ma un gioco all’attacco è quello che fa per me”.
A Brescia non hai fatto rimpiangere Caracciolo, tre anni intensi per te…
“Arrivavo a Brescia con grandi ambizioni. C’era un peso importante, Andrea è stato un grande attaccante e a Brescia ha fatto la storia. Ci tenevo a fare bene, non a farlo rimpiangere. Sono contento di esserci riuscito. Ora devo ricominciare e sono carichissimo”.
E’ scoppiata la DonnarummaMania…
“Sono contento che c’è tanto entusiasmo. Sono uno che vive di queste cose. Sono contento che c’è tanto entusiasmo nei miei confronti, cercherò di ripagare tutti con le prestazioni sul campo”.
Questa è la tua seconda esperienza in Umbria…
“Sono stato a Gubbio tanti anni fa. E’ stata la mia prima esperienza tra i professionisti. Rivivo tutto con grande gioia. Sono contento. Ora c’è questa esperienza. Mi auguro di dare il massimo”.
Com’è stato il primo incontro con Lucarelli?
“Il mister è stato un grandissimo attaccante. Essere allenato da lui è un onore e non vedo l’ora d’iniziare. Sicuramente imparerò molto”.
Conosci già qualche compagno?
“Si da Casadei a Paghera oltre ad altri ragazzi. Sono contento di ritrovarli”.
Massimo Coda ha indicato te e Pettinari come possibili nuovi capocannonieri…
“Massimo è un amico. Lo ringrazio. In una squadra più c’è gente che fa gol meglio è. Più si fanno gol più partite si fanno. L’importante è che la squadra porti a casa le vittorie”.
In passato hai avuto partner d’attacco importanti. Qui ne trovi altrettanti…
“Più attaccanti forti ci sono e bravi e meglio è”.
Come stai fisicamente?
“Bene. Ho fatto tutto il ritiro a Brescia”.