FALLETTI COMMOSSO AL MICROFONO DELLA RAI

E’ stata l’arma in più della Ternana, ma non per questo ha perso quella umiltà, quello spirito di sacrificio e quell’attaccamento alla maglia e alla sua professione che gli hanno fatto fare la differenza in un campionato che non gli appartiene. Non c’è stato un addetto ai lavori che non abbia esaltato le sue qualità, anche ieri nelle tv perugine lo hanno fatto, non c’è stato allenatore che non gli abbia riservato un trattamento particolare per limitare le sue azioni, le sue serpentine, i suoi dribbling.

Lui, però, è stato sempre al top perché, nonostante il trattamenti ruvidi a cui è stato sottoposto, quasi mai tutelato dagli arbitri, ha realizzato 17 gol, in campo si diverte e fa divertire i compagni con la sua semplicità, con la sua umiltà ed altruismo. E non è un caso che con il suo carattere, la sua allegria abbia contagiato tutto il gruppo anche all’interno dello spogliatoio dove, però, è bene sottolinearlo, ha trovato compagni come Palumbo, ad esempio, che lo assecondano nel tenere su di giri la pattuglia.

Ieri, finalmente, anche una testata come la Rai se ne è accorta e gli ha dedicato un dopo partita con una intervista in cui Cesar, ormai a Terni lo chiamano tutti così perché Terni e i ternani lo hanno adottato, ha dedicato le vittorie alla sua famiglia, moglie e due figli, e alla mamma che non c’è più.

E nel fare la dedica alla mamma Cesar si è commosso intensamente. Poi ha manifestato il desiderio di restare a Terni e alla Ternana anche in serie B e contribuire a portare la Ternana nel posto che merita. I ternani, insomma, possono star tranquilli; Cesar è legato da un contratto pluriennale alla Ternana e ha tutte le intenzioni di restarci per tanti anni ancora!

Complimenti Cesar!