Generalmente rivoluzionare la rosa nel mercato di gennaio non produce effetti positivi eppure la profonda rivisitazione dell’organico attuata a Monopoli a metà campionato rappresenta un segnale di segno opposto. Infatti nel girone di ritorno la compagine pugliese risale la china, conquistando 24 punti (contro i 16 ottenuti nella fase ascendente del torneo) e centrando così la salvezza anticipata. Anzi, malgrado le 3 sconfitte consecutive rimediate contro Casertana, Potenza e Foggia i bianco-verdi inseguono ancora i play off, viste le 4 lunghezze di distanza dalla Casertana decima.
Scenario molto complicato a 2 turni dal termine del torneo, ma la rincorsa dopo il giro di boa è comunque significativa. I 15 volti nuovi approdati nel corso della stagione alla corte di mister Scienza sono (in ordine alfabetico) i seguenti: Alba (2001, mediano, dall’Ostuni, cresciuto nel Benevento), Bizzotto (1990, difensore centrale, dal Vicenza, ex Pisa e Bassano Virtus), Bunino (1996, attaccante, dal Teramo via Pescara, al suo attivo 112 presenze e 19 gol in C con Juventus Under 23, Siena, Alessandria e Viterbese, 32 gare e 2 reti in B col Pescara e 2 partite nella Under 19), Currarino (1992, esterno offensivo mancino, dalla Virtus Entella, ex Lavagnese), De Paoli (1999, attaccante, dalla Cavese, ex Primavera di Genoa e Ternana, ex Rieti), Isacco (2000, mediano, dalla Fermana, ex Primavera di Atalanta e Torino, ex Fano), Iuliano Alvaro Ongilio (1991, brasiliano, regista, dal Potenza, ex Botev Plovdid e Catanzaro), Liviero (1993, terzino sinistro, svincolato, ex Juve Stabia, Cittadella, Fano e Vicenza), Riggio (1996, difensore centrale, dal Catanzaro, ex Akragas e Crotone), Satalino (1999, portiere, dal Cesena via Sassuolo, cresciuto nella Fiorentina), Soleri (1997, centravanti, dal Padova, scuola Roma, ex Almeria, trascorsi nella Under 19 e nella Under 20), Steau (2001, centrocampista centrale rumeno, dal vivaio del Sassuolo), Taliento (1999, portiere, svincolato, scuola Atalanta, ex Giana Erminio e Sudtirol), Vignati (2000, difensore centrale, svincolato, cresciuto nell’Ascoli, ex Lecco e Rieti) e Viteritti (1994, laterale destro, dal Potenza, ex Foggia e Rende). Completano l’organico i portieri Menegatti (1992, ex Ravenna, Spal, Cesena e Fano) e Oliveto (2003, dal vivaio della Juventus), i difensori Arena (1999, ex Primavera di Bari e Foggia) Mercadante (1995, cresciuto nel Bari, ex Matera, Savoia e Ischia) e Nicoletti (1998, ex Crotone e Catanzaro), i centrocampisti Nina (2001, prodotto del vivaio locale), Paolucci (1996, ex Pescara, Taranto, Teramo e Reggina), Piccinni (1987, ex Bari, Brindisi, Lucchese, Piacenza, Barletta, Chieti, Fidelis Andria e Potenza) e Vassallo (1993, ex Primavera del Palermo, ex Foligno, Sudtirol, Pistoiese e Siena), l’esterno destro Tazzer (1999, ex Primavera del Genoa, ex Ponsacco), il cursore mancino Guiebre (1997, burkinabé, ex Rimini e Rieti), il laterale ambidestro Zambataro (1998, italiano di origine etiopica, scuola Atalanta, ex Ravenna) e la punta di movimento Starita (1996, ex Primavera di Padova e Pro Vercelli, ex Fidelis Andria, Cesena, Pro Piacenza, Bisceglie e Casertana).
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