POTENZA-TERNANA, LE PAGELLE
IANNARILLI 6,5 Si fa trovare pronto su un tiro-cross di Nigro intorno al ventesimo minuto e su una conclusione dal limite di Coccia nel finale. Efficace anche in una uscita bassa con la protezione dei difensori.
RUSSO 6,5 Torna titolare a 3 mesi dalla sfida casalinga contro la Turris e sfodera una prestazione attenta, ordinata e senza sbavature (anche se concede a Nigro un tiro-cross). Da elogiare in quanto affidabile come terzino destro e per di più dopo tanta panchina.
SUAGHER 6 Si scrive 6, si legge 6+ e potrebbe essere 6,5. Tuttavia pesano in negativo un’ammonizione evitabile (fallo in elevazione su un avversario voltato di spalle nel cerchio del centrocampo) a 35 minuti dal termine del match e un rischioso intervento in area su Coccia sul risultato di 1-0 che avrebbe potuto indurre l’arbitro a concedere erroneamente il rigore ai padroni di casa. Per fortuna Miele vede bene e valuta correttamente l’episodio, però lui si accolla un rischio inutile. Per il resto attento in marcatura.
BOBEN 6,5 Efficace come il compagno di reparto, ma senza gli errori commessi dallo stesso. Non si lascia condizionare dalla diffida quando (e accade in un paio di circostanze) deve “entrare con decisione” sugli avversari. Inoltre prova spesso a salire palla al piede nella metà campo del Potenza per supportare la manovra offensiva.
CELLI 6,5 All’esordio stagionale da titolare (dopo lo spezzone di domenica scorsa contro la Vibonese) offre una prestazione convincente. Regge fino alla fine (la sostituzione arriva al 44’ del secondo tempo) difendendo con attenzione e spingendo con continuità. Nel primo tempo entra da protagonista nel gol di Furlan (scambio rapido e preciso con Salzano) e nel secondo sfiora il palo destro con un tiro dalla lunga distanza.44’ s.t. mammarella s.v
PAGHERA 6,5 Aggressivo in fase di non possesso, lucido in fase di impostazione. Recupera tanti palloni, giocandoli spesso di prima e sbagliandone pochissimo. Per di più nel cuore della ripresa impegna severamente Marcone con una conclusione volante su appoggio di Falletti. Esce ad un quarto d’ora dalla fine ma l’impressione è che abbia ancora “benzina nel serbatoio”. Adrenalinico, inesauribile.31’s.t. proietti 6 disciplinato e razionale equilibratore della mediana.
SALZANO 7 Lavora sodo (abbinando quantità e qualità) in mezzo al campo accanto a Paghera. E quando trova gli spazi giusti “si alza” a ridosso delle punte. Sbaglia un paio di appoggi in avvio ma in molte altre circostanze offre un saggio del proprio (notevole) bagaglio tecnico. In una di esse sforna (preciso passaggio di prima) l’assist concretizzato da Furlan in occasione della rete con cui le Fere sbloccano il risultato. Tra i più lucidi anche nel finale.
PERALTA 6,5 Mobile, reattivo, vivace, sempre pronto a saltare l’uomo. Sfiora il raddoppio con un sinistro dal limite che costringe Marcone agli straordinari. Viene sostituito a metà ripresa per consentire l’ingresso sulla destra di un elemento con caratteristiche analoghe alle sue come Partipilo. Dunque trattasi di semplice ottimizzazione delle risorse sul piano atletico. 21’ s.t. partipilo 6,5 forse meriterebbe perfino di più per l’abnegazione con cui subentra, correndo, rincorrendo, scattando sulla destra e all’occorrenza accentrandosi, senza contare il contrasto vinto a centrocampo dal quale scaturisce la rete di Falletti.
DAMIAN 6,5 Nel primo tempo agisce come “finto trequartista”, in perfetto “stile Maiello” di qualche anno fa. E lo fa abbinando dinamismo e precisione nei passaggi, aggredendo senza sosta il play-maker avversario Bucolo e vivacizzando la manovra. Nella ripresa arretra a centrocampo per garantire densità alla mediana a tre varata in corsa da mister Lucarelli col passaggio dal 4-2-3-1 al 4-3-3. Di fatto sfiora il 7, questione di decimi di voto. Co-titolare a tutti gli effetti, non semplice rincalzo di lusso.44’ s.t. laverone s.v.
FURLAN 7,5 Sblocca il risultato con un secco destro dal limite su assist di Salzano e al culmine di una triangolazione con Celli che proprio lui innesca con un gesto tecnico da cineteca. Gol bellissimo, capace di impreziosire una prestazione volitiva e generosa.21’ s.t. falletti 7.5 nell’arco di 28 minuti (compresi quelli di recupero) libera al tiro Paghera con un morbido pallonetto, impegna con un tiro centrale Marcone e chiude il match con un destro dal limite che si insacca dopo aver toccato la parte interna del palo destro. Ennesima (gradita) conferma per un trequartista da serie A. E meno male che non era al top poiché reduce da un lieve affaticamento muscolare…
VANTAGGIATO 6,5 Pericoloso sia nella prima frazione (diagonale “murato” da Conson e punizione sull’esterno della rete) sia nella seconda (tiro centrale bloccato da Marcone). Mezzo voto in più per l’assist in occasione del raddoppio di Falletti.