TERNANA, NON SOTTOVALUTARE LA VIBONESE

Giorgio Roselli, allenatore della Vibonese
Ed è arrivata anche la vigilia della partita contro la Vibonese, una delle formazioni più coriacee affrontate all’andata e che la Ternana riuscì a superare proprio nel finale con una rimonta che ricorda quella di mercoledì scorso a Teramo.
Due squadre che arrivano a questo appuntamento con uno stato d’animo e con un morale diverso: la Ternana con il vento in poppa per lo stato di grazia che continua a mostrare partita dopo partita e la Vibonese con la paura, il timore di affondare nella zona play-out dopo un inizio di campionato promettente.
La squadra calabrese, infatti, non vince da 17 partite ed è reduce da sei pareggi consecutivi ed anche il cambio operato dal patron Caffo, titolare di quell’azienda che produce l’Amaro del Capo, con Roselli, tecnico umbro, che ha sostituito Angelo Galfano, non ha prodotto gli effetti desiderati.
A Terni, poi, mancheranno gli squalificati Redolfi, una delle colonne della difesa calabrese, e Pugliese, un centrocampista.
Tutto quanto precede, però, non deve portare a credere che la partita sia facile per le Fere perché non sarà così per la voglia di riscatto dei calabresi e per allontanare il pericolo incombente di play-out che nascondono sempre delle insidie particolari.