Situazione dell’infermeria immutata in casa Teramo rispetto alla vittoriosa trasferta di mercoledì scorso a Catania. Ancora out il secondo portiere Valentini, il mediano slovacco Lasik (utilizzato come terzino destro in avvio di stagione), il marcatore centrale Soprano, il terzino sinistro Di Matteo, gli attaccanti di movimento Cappa e Minelli e il centravanti rumeno Birligea.
Tra i 20 convocati trova ancora spazio Bellucci (difensore della Primavera classe 2001). Scontata (o quasi) la conferma dello schieramento utilizzato 3 giorni fa al “Massimino”, col polacco Lewandowsky tra i pali, con Vitturini, il franco-maliano Diakité, Piacentini e Tentardini in difesa, con l’ex rossoverde Arrigoni e Santoro a centrocampo, con Ilari, Bombagi (altro ex di turno) e il portoghese Costa Ferreira sulla trequarti e con Pinzauti (favorito su Gerbi) in avanti.
In caso di passaggio dal 4-4-1-1 al 4-3-3 dentro un mediano in più come Viero e fuori un trequartista. Ma appare improbabile un cambiamento di modulo tattico dopo 2 pareggi (contro Juve Stabia e Catanzaro) e altrettante vittorie (contro Paganese e Catania) nelle ultime 4 gare, tra l’altro con un solo gol al passivo (subìto al “Menti” di Castellammare di Stabia).
Foto da centotrentuno.com
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